.. Mission di Acr Onlus


BANDO e reg. del CONCORSO di POESIA/ OSCAR contro il bullismo!... La nostra LIBERTA' è lo spazio da gestire .. con l'anima. Come dice J.P. Satre, siamo liberi nella scelta, ma non siamo mai liberi dalla scelta. DATE IL VS 5X1000 AD ACR-ONLUS - CF:97365190152
Mission (Acr Accademia e Centro Ricerche Vallassinesi)
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Mission: “ACR (Onlus) svolge un’attività socio-culturale di prevenzione al BULLISMO. -‘dal 1987 ad oggi ”.. combatte le DEVIANZE GIOVANILI-il Cyberbullismo e "Bulli e Bullismo.. Vandali e Vandalismo” con l'OSCAR e crea protocolli d’intesa, tra operatori sociali, Associazioni, e Comitati. Breve Storia del Concorso di poesia/arti e mestieri OSCAR: Nasce nel 1987 a Milano, da un'intuizione di Sergio Dario Merzario, Rio, Semenza, Maderna e altri, prende il via il Concorso "IL BAGGESE". Acr, Repo e Paza nel 1999, lo trasformano nel trofeo lombardo ( che nel 2002 diviene TROFEO LOMBARDO LIGURE). Nel 2006 diventa OSCAR Internazionale CONTRO il BULLISMO con il contributo di Sergio Dario Merzario, Ketti Concetta Bosco , le biblioteche e l'Unicef Prov. di IMPERIA!” associazione@acraccademia.it

lunedì 28 gennaio 2008

Traporti in Vallassina e in Prov. di Como: si possono migliorare?

Traporti in Vallassina e in Prov. di Como: si possono migliorare?

La questione dei mezzi di trasporto è da sempre un problema che affligge centinaia di persone.
Nella Vallassina non è da meno. Infatti, non di rado, il problema viene affrontato e portato a conoscenza all’opinione pubblica dai giornali ma anche dai passeggeri stessi che lamentano ritardi e disservizi.
La situazione attuale si configura così (cfr. orari cartacei o on line):
collegamenti per Milano; garantiti dati treni delle Ferrovie Nord Milano nelle ore giornaliere, con corse ogni 30 minuti in orario di punta e corse ogni ora per il resto della giornata (sostituite da autobus nelle ore notturne)
collegamenti per Como; effettuabili con autobus dalla stazione di Asso con le Spt (che l'anno scorso hanno sostituito le Nord) tre corse alle sette circa del mattino, una verso le otto, quattro tra le 12.24 e le 15.19, tre tra le 16.40 e le 18.24, inoltre si può andare a Erba e lì cambiare l'autobus per Como.
collegamenti per Erba; assicurati dai treni delle Nord, ogni ora e ogni mezz'ora la mattina e la sera, e dagli autobus Spt. Circa 10 corse tra le cinque e le otto del mattino, poi dalle 10.40 circa uno/due ogni ora fino alle sei e trenta circa (con un buco di più di un'ora tra le 13.40 e le 15.05)
collegamenti con Lecco; ci sono due pullman che partono da Asso (7.00; 13.28) e due che permettono di tornare direttamente ad Asso da Lecco. Per altri collegamenti bisogna raggiungere Erba e prendere la Linea Como-Erba-Lecco
collegamenti nella Vallassina: la linea è Asso-Barni-Civenna-Caglio-Sormano-Onno-Bellagio. Ci sono due pullman che giungono a Bellagio passando da Civenna per l’andata (9.35; 15.13) e due per il ritorno (11.40; 16.30). Per le altre destinazioni ci sono mezzi abbastanza concentrati in certi orari ( la mattina presto e dopo mezzogiorno) mentre in altri orari le corse sono scarse o nulle.
Fra i diversi collegamenti quelli che portano dai diversi paesi della Vallassina ad Asso, snodo principale, sono quelli peggio organizzati.
I collegamenti in treno sono quasi sempre affidabili anche se molto spesso guasti, ritardi, cali di elettricità, lavori in corso compromettono il viaggio di pendolari e studenti.
Voci non confermate affermano che le Nord vorrebbero interrompere la linea ad Erba. Spero si tratti soltanto di voci perché, se così non fosse, resterebbero a piedi circa 10.000 clienti potenziali ed effettivi, con ulteriori disagi per chi abita in Vallassina, soprattutto per chi non ha la macchina per muoversi e per i giovani che usano i mezzi per andare a scuola.
Oltre che di puntualità i treni mancano di pulizia, di informazioni a bordo, di personale disponibile e presente, di riscaldamenti/aria condizionata che non facciano friggere in inverno o congelare in estate.
Per molti di questi problemi l'azienda potrebbe fare molto e migliorare notevolmente la sua immagine con positivi ritorni economici e di reputazione.
Per quanto riguarda le autolinee la situazione si fa più complicata e confusa. Il cambiamento di gestione l'estate scorsa ha reso ancora più difficile capire qualcosa a proposito di autobus, soprattutto perché manca qualcuno dell’azienda cui rivolgersi per spiegazioni. I rivenditori dei biglietti da soli non bastano.
Sulle nostre strade circolano autobus vecchi, giganteschi (sproporzionati sia per numero di posti disponibili, sia per la presenza di vie strette in quasi tutti i centri abitati), con strani fumi neri che escono dal tubo di scappamento (ma la manutenzione la fanno? altro che inquinamento!!!). Capita poi che ci si ritrovi a piedi perché spesso gli orari non vengono rispettati come da sosta prevista, i mezzi si rompono, o perché le corse che portano ad Asso sono poche e solo in orari di punta.
Si può risolvere la situazione?
Sono convinta che migliorando il trasporto pubblico con la collaborazione e l’educazione di tutti coloro che ne usufruiscono si riuscirebbe sia a ridurre l’inquinamento, sia a migliorare la mobilità, soprattutto per i giovani -che devono raggiungere con i mezzi i luoghi di studio- per gli anziani e le persone senza patente -che non sono così costretti a pesare sugli altri per qualunque loro esigenza- e per coloro che scelgono il trasporto pubblico anziché l’automobile per andare al lavoro.
Inoltre, la Vallassina è sbandierata come una zona turistica. Come fanno i turisti a muoversi per godere della bellezza dei nostri luoghi se non ci sono mezzi di trasporto efficienti?
Diverse proposte vengono in mente: tante nuove e tante già sottoposte a vaglio di fattibilità.
Qui alcune:
allungare la ferrovia fino a Bellagio, proposta già fatta in passato di cui non si più avuto notizia. Probabilmente più provocatoria che fattibile, ma comunque una proposta concreta
inserire un autobus circolare sul percorso Asso – Valbrona- -Civenna - Sormano -Asso con corse ogni ora
incentivare il trasporto su mezzi pubblici con una campagna di marketing che andrebbe anche a migliorare l’immagine delle aziende che effettuano il servizio
ipotizzare l’eventualità di creare concorrenza nel settore. Anche solo il fantasma di un possibile competitor può aiutare a migliorare il servizio orientandolo sempre di più alla clientela e soprattutto ad abbassare i prezzi. Magari una compagnia di taxi che chiami quando ti servono.
creare una comunicazione migliore con il pubblico attraverso un uffici clienti, numeri telefonici gratuiti di informazione, personale cortese e disponibile
utilizzare mezzi più piccoli e meno inquinanti, più agili nel traffico
studiare percorsi turistici attivabili nella stagione estiva
Il trasporto è necessario per il benessere e la mobilità della gente ma non si deve trasformare tutti i giorni in un fattore che causa stress e disagi a coloro che ne usufruiscono. La consapevolezza delle imprese che quello che fanno è un servizio al pubblico e non una fonte certa di guadagno potrebbe migliorare la situazione a vantaggio di tutti. Un aumento di passeggeri gioverebbe all’azienda che potrebbe abbassare i prezzi migliorando di conseguenza la sua reputazione tra la clientela. Inoltre sarebbe un bene sia per l’ambiente, il traffico e la salute di tutti coloro che abitano in Vallassina e viaggiano per le sue strade.

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